MINIEOLICO

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Usa il vento, produci e sfrutta la tua Energia; Guadagna con il tuo impianto MiniEolico.. ti verrà pagato ogni singolo kWh immesso nella rete elettrica!

Poco inquinamento acustico, basso impatto ambientale, bassa manutenzione

Il Guadagno è assicurato

Potrai godere di 20 Anni di tariffa Incentivata: per impianti fino a 20 Kw di potenza la tariffa è di 0,291 €/Kw, per potenze da 20 a 200 Kw la tariffa è di 0,268 €/Kw.

Abbatti i costi della bolletta

Grazie a questo tipo d’ impianto è possibile produrre la propria elettricità, e risparmiare sulla bolletta elettrica notevolmente. Sarai tu a vendere l’energia che produci!

Bassa manutenzione

Gli impianti minieolici necessitano di circa un intervento di manutenzione ordinaria ogni 18 mesi ed inoltre un impianto minieolico richiede l’occupazione pochissimo spazio

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Cos’e’ e cosa fa un impianto MiniEolico?

Il MiniEolico è un sistema che è in grado di sfruttare l’energia del vento e di produrne a sua volta. La produzione di energia elettrica derivante dal Minieolico è infatti in grado di soddisfare la quantità di energia necessaria per i consumi energetici non solo di abitazioni ed uffici privati, , ma anche per, aziende, uffici pubblici, scuole, palestre e comunità.
Inoltre gli impianti minieolici, per poter funzionare, necessitano di velocità del vento molto più basse rispetto ad impianti eolici più grandi, permettendo l’istallazione in posti anche non molto ventosi.

Sulla base del funzionamento dell’impianto e dell’impatto estetico, possiamo effettuare una prima distinzione tra impianti minieolici a pale verticali (ad asse) e impianti minieolici a pale orizzontali (ad asse).

Impianti MiniEolici ad asse Orizzontale

L’impianto minieolico a asse orizzontale è il più riconoscibile, anche dai meno esperti. Piuttosto simile nella forma a un comune ventilatore domestico, è composto da un aerogeneratore, pale di dimensioni massime intorno ai 3 metri, un timone posteriore per gestire i mutamenti direzionali delle correnti e un’altezza dal suolo inferiore ai 20 metri, ma superiore solitamente ai 6.La potenza massima che può esprimere un simile impianto per essere considerato minieolico è di 200 kW mentre non è fissata una vera e propria soglia minima per differenziarlo dal microeolico.
Il peso è compreso tra i 15 e i 30 kg, mentre la rumorosità è contenuta sia nei modelli la cui potenza è inferiore agli 1,5 kW

I vantaggi di questo sistema sono:

  • Convenienza: i costi di impianto sono contenuti
  • Dimensioni ridotte: non necessita di ulteriori interventi di adeguamento
  • Dal punto di vista estetico sono poco invasivi
  • Semplicità e Velocità di installazione

Impianti MiniEolici ad asse orizzontale

Impianto MiniEolico ad asse verticale

Impianti MiniEolici ad asse verticale

La soluzione dell’aerogeneratore a asse verticale può rappresentare quella ottimale in casi di turbolenza ventosa e cambi repentini di corrente.Lo stesso “cut-in” del motore è inferiore rispetto all’asse orizzontale: per il suo avviamento sono sufficienti appena 2m/s di intensità ventosa. Impianto di base anche in questo caso rappresentato dall’aerogeneratore e dal supporto verticale, ma assenza di pale e timone (sostituiti con strutture alternative). Punto di forza senza dubbio la capacità di gestione delle correnti ventose, che non hanno limiti di intensità segnalati e registrano un utilizzo ottimale anche in caso di turbolenze. L’altezza da terra può essere anche di soli 3 metri senza che ne venga compromessa la redditività.

I vantaggi di questo sistema sono:

  • Maggiore efficienza: è indicato anche per zone con basse correnti ventose
  • Resistenza a Turbolenze

 

 

 

Le Domande (e risposte) frequenti sul Mini Eolico

Principalmente le dimensioni e la potenza in KW differenziano i due impianti. In particolare l’altezza, definisce l’appartenenza al comparto dell’eolico o del minieolico. Un impianto che sia alto meno di 30 metri viene di solito ritenuto in linea con questa seconda categoria. Il limite massimo di potenza erogata è invece pari a 200 kW, ben oltre il minimo richiesto per un possibile impiego domestico, ma di certo vantaggioso per una piccola o media impresa.
Il suo costo sarà misurato in €/kW. In particolare, maggiore sarà la potenza installata e più vantaggioso sarà il rapporto. Andando a guardare nel dettaglio, a una capacità di 100 kW corrisponderà una spesa pari a circa 1.000 euro/kW, mentre per uno di pochi centinaia di watt o anche di 1 kW si spenderà più o meno 5.000 euro/kW.
Dal punto di vista autorizzativo, la normativa vigente considera gli impianti di singoli generatori eolici su edifici esistenti con altezza inferiore a 1,5 m e diametro inferiore a 1 m come una qualunque attività per edilizia libera e pertanto sono soggetti alla sola comunicazione al Comune competente.
Dipende dal tipo d’inpianto mini-eolico. Solitamente si utilizzano tre tipi di torri:

  • torri strallate inclinabili
  • torri strallate fisse
  • torri autoportanti

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Le prime sono le più semplici, economiche e adatte a sistemi di piccola potenza. Le torri strallate fisse sono anch’esse molto diffuse, ma richiedono di scalare la torre per le operazioni di manutenzione. Le torri autoportanti sono le più robuste e quelle che occupano meno spazio a terra.